sabato 31 agosto 2013

La torta muffin alla frutta di Lucia





Quando è iniziata questa avventura , il mio intento era quello di far conoscere le mie passioni ....e pian piano ho cercato di costruire il mio blog, con le mie ricette, pensando che chiunque , passasse di qui, potesse aver voglia di provarle, e "appassionarsi alle mie passioni" o anche solo di sostare per qualche istante , ma in fondo al cuore speravo che qualcuno avesse voglia di ritornare, e così è stato con la mia Amica, con la quale condivido , l'amore per la sperimentazione, che lei attua sia in cucina, ma soprattutto nelle sue meravigliose creazioni , che iniziano dal fimo e attraversano tuttto il mondo della creatività manuale..è fantastica! 
Con questo dolce, voglio dare il benvenuto nel mio blog a Lucia  che è passata di qui e ha deciso di ritornare e per ringraziarla ,ho provato una sua ricetta...(vi consiglio di fare un salto nel suo blog!!). E' una torta muffin, che consiglio di provare, perchè è buonissima e potete utilizzare la frutta che avete in casa...provatela ne vale la pena!!

Torta muffin alla frutta di Lucia:
INGREDIENTI:

250 grammi di farina più una manciata per infarinare la frutta
200 grammi di zucchero
250 grammi di yogurt a frutta(io ho usato quello da bere a mela e pesca)
2 uova intere
100 grammi di olio di semi di mais
250 grammi di lamponi freschi
3 pesche dolci e succose
1 bustina di lievito per dolci

Procedimento:

Mescolate le uova con lo yogurt e l'olio ed unitevi la farina precedentemente miscelata con zucchero e lievito. A questo punto aggiungete la frutta: lavata, asciugata, tagliata a pezzetti ed infarinata (il passaggio nella farina è indispensabile per evitare che durante la cottura la frutta precipiti tutta sul fondo della teglia). Io i lamponi li ho lasciati interi. Infornate a 180 gradi per una quarantina di minuti

martedì 27 agosto 2013

La cheeseecake di California Bakery




Credo che si possa mettere tra le ricette patrimonio dell'umanità, questa è quella che più somiglia alla cheesecake che amo! L'ho presa in prestito da Cookaround, provatela è meravigliosamente buona!
Ingredienti:
Base:
300g biscotti secchi
240g zucchero
175g burro
un pizzico di cannella 
un cucchiaino di miele (mia variante in mancanza di miele, un cucchiaino di zucchero di canna)
Crema:
360g di formaggio spalmabile tipo Phi. ( in mancanza di Phi. , io ho usato il mascarpone)
250g ricotta romana
la buccia grattuggiata di un limone 
una fialetta di vaniglia
4 uova
200g zucchero
150g panna liquida
40g di yougurt bianco( io ho usato quello a vaniglia)
1/2 cucchiaino da tè di farina bianca
Farcia:
un vasetto di marmellata di ciliegie, o quella che preferite
Procedimento: 







Frullate col cutter , i biscotti,aggiungete il burro sciolto a bagnomaria, lo zucchero la cannella e il limone, impastare uniformemente il tutto.Con metà dell'impasto, foderare le pareti di uno stampo a cerniera da 24cm, e col restante, coprire il fondo e mettere da parte.







Nella planetaria mescolare il formaggio, la ricotta, lo zucchero, la vaniglia, il limone, fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere poi le uova , mescolando lentamente, poi lo yougurt, la farina e la panna, mescolare fino ad ottenere una crema vellutata.








Versare la crema nella tortiera foderata di biscotto, e infornare, in forno già caldo, a 160°g per 55 minuti. 










Sarà cotta quando i bordi della torta si staccheranno dalle pareti, a quel punto, estrarre la torta dal forno e farla raffreddare per qualche ora.




Quando la torta sarà ben fredda, toglierla dallo stamo delicatamente, e farcitela con la marmellata. Riporla in frigo per almeno 3 ore e poi tuffate nell'immenso piacere di un boccone..fatemi sapere!!






venerdì 16 agosto 2013

La sciroppata che diventa marmellata!!!




Carissime, questo post dimostra che  a volte sono così distratta che non me ne rendo conto e che l'esperienza delle nonne conta nella vita!!
Partiamo dall'inizio!!!
L'anno scorso, ho fatto la marmellata di ciliegie , ma ho dovuto faticare così tanto che, alla fine, l'ho dovuta buttare, perchè , più che una marmellata, sembrava una cotognata!!!!...mi chiedevo" forse è colpa delle  le ciliegie, forse c'era troppo zucchero, forse c'è un segreto nella cottura?",....risposta "sono io che non la so fare!!!" Quest'anno , a giugno, ho acquistato delle ciliegie biologiche , per fare la marmellata....chi scelgo tra le masterchef che seguo sul web?????LoryOrnella, Paola, Simona,.......?????? DecidoPinella...la contatto,per chiederle il permesso di pubblicare una sua ricetta nel mio blog, lei ,gentilissima ,mi risponde!!!! Ripresa dall'emozione e dall'ok, mi metto a lavoro!!! Foto passo passo, scelta dei colori, ma, prima di ogni cosa, ricetta allo schermo , che non perdo di vista, neanche un attimo......finisco e poi  ,mi rendo conto che c'è qualcosa che non va!!! 
Era troppo liquida!!!! Disperazione...contatto chi mi ha venduto le ciliegie,( che fa anche le conserve) chiedendole se esistessero delle ciliegie nate  apposta per  fare la marmellata!!! Risposta...noooooooo!!
Ricontatto, tramite mail,Pinella, nell'attesa di una risposta ,cerco una spiegazione sul web, niente......poi subentra la sagezza e l'esperinza di mia suocera che, prende la marmellata sotto la sua protezione e, con l'aggiunta di qualche prugna e qualche albicocca, l'addensa.......miracolo!!! Mi risponde , con santa pazienza , Pinella, sicuramente pensando che fossi una matta, e mi dice che la ricetta che ho eseguito era una sciroppata di ciliege e non una marmellata!!!!! Come direbbe una mia carissima amica...VOTO???? 0 spaccato a me che ho sprecato una meravigliosa sciroppata, di ciliegie biologiche, fatta con una ricetta semplice e passionale.....!!!!
 L'unica consolazione?... ne è venuta fuori una marmellata ....modificata ma ....meravigliosa!!!
 Grazie a Pinella per la pazienza e a mia suocera per il pronto soccorso "culinario"!!!!!
 Ecco la ricetta e il procedimento(di Pinella) e le foto( mie)!!!!


Ciliegie in sciroppo:

1 kg di ciliegie denocciolate
700 g di zucchero semolato
il succo di un limone
due cucchiai di liquore alle ciliegie




Mescolare le ciliegie con lo zucchero ed il succo del limone e farle macerare per un'ora.


 A questo punto, mettere il recipiente sul fornello a fiamma bassa e portarle lentamente ( molto lentamente) al punto di ebollizione. Spegnere la fiamma e lasciar macerare la frutta nello sciroppo per almeno 12 ore.
 
Estrarre le ciliegie e riportare il solo liquido al bollore tenendolo in cottura finché si addensa. Aggiungere le ciliegie, il liquore e riportare al bollore per 5 minuti. Invasare in barattoli di vetro perfettamente puliti e procedere alla sterilizzazione.....
Manca la foto dell'invasamento....quando era ancora una sciroppata, ne ho messo un cucchiaio nello yougurt...eccezionale!!!! 
Questa è la foto della Sciroppata che è diventata una marmellata di ciliegie, con prugne e albicocche,grazie all'aiuto di mia suocera!!!

sabato 10 agosto 2013

Ci vuole coraggio!!!

..è propio vero, nella via ci vuole coraggio!!Non lo dico in senso dispregiativo, ma anzi con un senso di sana invidia!! Ci sono delle persone , che rischiano che vanno al di là dei propri limiti, che crede in se stesso e che non valuta i rischi ma che si lancia con il solo motto " o la va o la spacca".. e quando va, si rende conto che ha fatto bene a prendere quell'occasione e se non dovesse andar bene , si consola dicendo..almeno ci ho provato!! A me hanno insegnato il contrario, la conoscenza, la perfezione,valutare i rischi, poi  se tutti i pianeti si allineano, i profitti !!! Non so la consapevolezza  di chi rischia,da dove proviene, ma li apprezzo, penso che siano persone piene di sè , nel senso migliore dell'espressione,e credo che, chi non osa nella vita , può rimanere travolto, ad un certo punto, dai rimpianti!! ..la domanda è , COME SI FA AD AVERE CORAGGIO????? ..credo che un ruolo importante lo giochi il modo in cui , crescendo, la tua famiglia ti supporti, ti sostenga , ti apprezzi  e ti faccia credere che vali a prescindere da tutto, che ti faccia capire gli errori e che ti apprezzi ma, allo stesso tempo che ti elogi..... anche  e che, semmai dovesse andare male , non ti dica la frase famosa...Te l'avevo detto!!!! Vorrei saper rischiare nel modo giusto, proporre ciò che so fare, con le mie convinzioni i miei valori,...insomma non vorrei avere rimpianti e vorrei essere capace di  trasmettere ai  miei figli che valgono perchè sono delle persone speciali , con dei talenti ,che devono solo trovare la loro strada!!!